Il mercato delle pulci di Bab Khemis

Riad Alkemia Staff

26 Ottobre 2020

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Mercato delle pulci di Marrakech: nella grotta di Ali Baba!

Il mercato delle pulci di Marrakech, si chiama Bab Khemis, letteralmente “Porta del giovedì” Prende il nome dal giorno in cui originariamente si teneva il mercato, ed è uno dei miei posti preferiti a Marrakech. Ancora sconosciuto ai turisti, è rimasto autentico e protetto, riuscendo a preservare ancora la sua identità. Artigiani, antiquari e altri venditori ambulanti regalano uno spettacolo dal vivo unico.

Originariamente mercato dei cammelli, tenuto al di fuori delle mura a causa del rumore, si è trasformato oggi in un fantastico mercato delle pulci. È facilmente raggiungibile con un taxi, e se non hai resistito a ciò che hai visto e hai le mani piene di tesori, all’esterno, ci sono furgoncini che consegnano la tua merce ovunque in città.

Un giro al mercato

Questa esperienza non è per tutti! Ma se ti piace dare una seconda vita, o restituire un’anima a mobili e oggetti d’antiquariato, allora sei nel posto giusto. In un mondo basato sull’usa e getta, questa è infatti la prova che davvero tutto può essere riciclato.

Addentrati nel suo caos, e prova ad indovinare cosa troverai in fondo al prossimo mucchio di oggetti che incontrerai sulla tua strada. Il mercato si divide in diverse aree: se parti dalla zona a fianco alla porta Bab Khemis, ti troverai in uno spiazzo in stile garage all’aperto. Immerso nella confusione generata da pile di vestiti e scarpe usate, stoviglie spaiate, elettrodomestici, utensili di vario genere…

Ma a volte qui in mezzo si nascondono delle vere meraviglie. Devi solo prenderti il tempo per cercare dove meno ti immagini, per trovare proprio quello che stavi cercando.

Il mercato delle pulci: un centro commerciale primordiale

Seguendo le bancarelle ed entrando dal cancello passa sotto la galleria coperta e il suo labirinto di viuzze, e ti troverai nella sezione dei laboratori artigiani: falegnami, ebanisti, meccanici, saldatori. Qui sono in grado di aggiustare qualunque cosa e puoi ammirare i loro gesti mentre lo fanno.

Attraversando ancora questo primordiale “centro commerciale” si arriva alla zona dei rigattieri e degli antiquari: prova a negoziare il prezzo di vecchi mobili, antichi gioielli, tappeti berberi, lampadari francesi, libri ed oggetti di ogni genere.

I trucchi del mestiere

Con un po’ di malizia imparerai anche a distinguere un oggetto veramente antico da una buona imitazione. Per esempio per distinguere le finestre in ferro battuto del XX secolo, bisogna osservare se sono presenti delle saldature, inesistenti all’epoca. I fabbri, infatti, foravano il metallo per intrecciare le barre tra loro e aggiungevano anelli di serraggio per tenere insieme i pezzi.

Vogliamo svelarti un segreto! Anche qui al riad Alkemia non abbiamo resistito al fascino di questo posto. Infatti molte delle porte e alcune delle decorazioni che abbelliscono il riad, come le voliere e alcuni lampadari, arrivano proprio da qui.

Quando hai concluso il tuo affare, tuffati alla ricerca del prossimo. Il mercato è aperto dal sabato al giovedì ed il consiglio è quello di andare verso le 10.00 del mattino per trovare i nuovi arrivi.

Marché aux puces marrakech
flea market marrakesh
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